von Francesca Calabrese maggio 06, 2022 4 Tempo di lettura

Alimentazione sana: cosa deve comprendere una dieta bilanciata

Il termine "dieta bilanciata" è utilizzato nel campo della salute e della nutrizione per indicare un’alimentazione sana, ossia l’equilibrio perfetto di alimenti e nutrienti essenziali che dobbiamo ingerire per mantenerci in forma e stare bene. L'idea comune è che non possa esserci benessere fisico e mentale senza una dieta sana, e che questa debba includere una varietà di cibi per ogni gruppo alimentare. Per questo è bene scegliere i piatti giusti (per esempio, le zuppe gustose e leggere Shape Republic) oltre a tenere d’occhio le calorie per sentirsi sempre al meglio.

Le basi di una sana alimentazione: i gruppi alimentari

Per mangiare sano il primo step è senza dubbio capire un po’ di più sull’alimentazione. Spesso troveremo scritto che una dieta equilibrata deve comprendere cibi da tutti i gruppi alimentari...ma quali sono? 

I gruppi alimentari sono sette e fungono da macrocategorie nelle quali sono raggruppati gli alimenti di cui ci cibiamo:

  1. Carne, pesce e uova: questo gruppo comprende tutte le tipologie di carni fresche e uova e fornisce alte quantità di proteine e vitamine del gruppo B. La controindicazione è l’alta concentrazione di colesterolo, che se consumato in grandi quantità può danneggiare la salute.
  2. Latte e derivati: comprende tutte le tipologie di latte, anche quello in polvere, e i derivati quali i formaggi. Questi alimenti sono anch’essi molto proteici, ricchi di calcio e fosforo e hanno un alto contenuto di colesterolo e grassi saturi.
  3. Cereali, tuberi e derivati: in questa categoria rientrano sia gli alimenti nella loro forma semplice come cereali e patate, sia i derivati, come il pane, la pasta e i prodotti da forno. Hanno una grande quantità di amido, che dona energia.
  4. Legumi: qui rientrano tutte le tipologie di legumi quali fagioli, ceci, piselli, fave e lenticchie. Si tratta di alimenti con alto contenuto di vitamine del gruppo B, proteine, sali minerali e fibra alimentare.
  5. Grassi e oli: in questa categoria sono raccolte tutte le tipologie di alimenti grassi e oli, quali olio d’oliva, burro e strutto. Quelli di origine animale hanno un alto contenuto di colesterolo.
  6. Ortaggi e frutti fonte di vitamina A: qui sono raccolti tutte le verdure e i frutti che apportano vitamine del gruppo A, riconoscibili perché di colore giallo, verde e arancione. Per esempio, fanno parte di questo gruppo la zucca, i peperoni, le carote, il melone o gli spinaci.
  7. Ortaggi e frutti fonte di vitamina C: in questo gruppo sono raccolte le verdure a gemma come i broccoli e il cavolfiore, gli agrumi e la frutta acidula come arance, mandarini e kiwi.

Il consiglio in generale è quello di inserire quotidianamente almeno un alimento per categoria se si vuole seguire una dieta equilibrata. Ritroviamo queste categorie parzialmente anche in un celebre schema che da decenni è connesso con il concetto di alimentazione sana: la piramide alimentare.

La piramide alimentare: come è costituita e cosa contiene

La piramide alimentare è uno schema molto utilizzato come guida per una sana alimentazione. La base della piramide è composta da cereali, verdure e frutta. Al livello successivo sono gli alimenti proteici come carne, fagioli, uova e noci. Il terzo livello comprende prodotti caseari come latte e formaggio. E infine, in cima, ci sono grassi e zuccheri e altri alimenti calorici, come oli e dolci. 

La piramide alimentare è un modo semplice per tenere traccia degli alimenti più sani in una dieta. I cinque livelli della piramide sono disposti in modo che i cibi più sani siano in basso e quelli meno sani in alto. Per conseguenza, gli alimenti che dovrebbero essere consumati più spesso vengono posizionati verso il basso mentre i cibi meno sani, ossia quelli in alto, dovrebbero essere consumati solo con parsimonia, se possibile solo una volta la settimana o mensilmente.

Sia nella piramide alimentare che nei gruppi alimentari manca una categoria di alimenti considerati non necessari per il sostentamento umano e quindi da evitare il più possibile: stiamo parlando di alcolici e prodotti dolciari.

La formula per un’alimentazione equilibrata

Seguendo quello che sappiamo dopo aver scoperto che cosa siano i gruppi alimentari e la piramide alimentare, abbiamo tutte le carte in regola per una vera e propria formula per un’alimentazione equilibrata. Questi schemi, infatti, non sono semplici convenzioni inventate dagli studiosi per catalogare gli alimenti, ma vere e proprie guide da seguire per migliorare le abitudini alimentari.

Ecco, quindi, che combinando le due tipologie di schema e relativi consigli, abbiamo le linee guida per organizzare i nostri prossimi pasti, ossia scegliere minimo un alimento per ogni categoria di gruppo alimentare, ma limitando il più possibile quelli che appaiono in cima alla piramide alimentare. Per esempio, andrà benissimo aggiungere quotidianamente diverse porzioni di frutta e verdura ai propri pasti, ma sarà da limitare il consumo di carni e latticini.

Uno stile di vita basato su abitudini alimentari sane

La dieta è una delle cose più importanti da considerare se vogliamo vivere bene e rimanere in forma, perché mangiare cibi sani e nutrienti dà più energia, mantiene il peso sotto controllo e aiuta a prevenire tutta una serie di malattie. Creare e mantenere uno stile di vita basato su un’alimentazione sana e corretta inizia dai piccoli passi: per esempio, aver approfondito le basi prendendoti il tempo di leggere questo articolo, mettendo in pratica la formula che abbiamo riportato sopra e cercando di mangiare sano e fare il pieno di nutrienti ogni giorno, con costanza.


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