von Francesca Calabrese settembre 01, 2022 3 Tempo di lettura

Cos'è la piramide alimentare, lo schema alla base di ogni dieta

Se vuoi dimagrire e mantenere la forma nel tempo, devi seguire un’alimentazione sana ed equilibrata; e se vuoi seguire un’alimentazione sana ed equilibrata non puoi prescindere dal conoscere almeno i rudimenti della piramide alimentare: scopriamo insieme che cos’è, come funziona e come usare la piramide alimentare per restare in forma.

 

La piramide dell’alimentazione: cenni storici 

Come ben sappiamo, in passato non c’era bisogno di schemi, regole o consigli per mantenere una dieta equilibrata, ossia che contenesse tutti i macronutrienti fondamentali per la nostra salute: per millenni la nostra specie ha mantenuto un’alimentazione frugale basata sui pilastri della nutrizione, scegliendo naturalmente gli alimenti giusti. Tuttavia, nell’ultimo secolo il cambiamento delle condizioni economiche e produttive ha reso disponibili in grandi quantità alimenti prima rari come zuccheri, alcolici e grassi, che a loro volta hanno modificato le nostre abitudini alimentari. I casi di obesità sono diventati più diffusi e sono aumentati problemi legati all’alimentazione, come tumori e disturbi cardiovascolari.

Proprio per questo nel 1992 il dipartimento statunitense dell'Agricoltura decise di creare uno schema che raccogliesse gli alimenti più comuni e aiutasse la popolazione americana a capire come seguire una dieta più salutare. Fu così che ebbe origine la piramide alimentare. Quella del 1992 era una versione semplificata e nei decenni ha visto numerose modifiche, miglioramenti e rielaborazioni, e quella odierna è una piramide alimentare aggiornata. Tuttavia, alla base rimane la volontà di creare linee guida generali per un’immediata comprensione degli alimenti da includere in una dieta equilibrata.

 

Che cos’è la piramide alimentare e come si usa 

Proprio per lo scopo per cui è stata creata, la semplicità è alle sue basi: la piramide alimentare è uno schema a forma piramidale suddiviso per bande. All’interno di ogni banda sono inseriti cibi e categorie di alimenti e a seconda della larghezza aumentano quantità e frequenza con le quali i cibi devono essere inseriti nella dieta. Ne consegue che quelli alla base della piramide, ossia nella banda più larga, sono gli alimenti fondamentali per la dieta sana, e a salire e al restringersi delle bande a mano a mano si trovano gli alimenti da consumare con maggiore attenzione. Nella punta della piramide sono raccolti tutti gli alimenti che sarebbe meglio assumere con parsimonia o direttamente evitare.

Quindi per leggere una piramide alimentare si parte dal basso e per creare un programma di alimentazione basato su questo schema è necessario tenere conto dell’altezza alla quale si trovano gli alimenti. Per facilitare l’uso della piramide alimentare per la creazione di diete equilibrate molte versioni oggi mostrano anche il numero di volte per cui è consigliato il consumo di un determinato alimento.

 

Una piramide, diverse versioni

La piramide alimentare originaria è stata quella americana, ma nel tempo sono nate tante altre varianti, con focus sulle diverse diete (per esempio la piramide alimentare vegetariana) o sulla provenienza. Dato il successo del progetto, è nata anche la piramide alimentare mediterranea, che inserisce nello schema gli alimenti della nostra dieta nostrana.

 

La piramide alimentare mediterranea

Non è un segreto il fatto che la dieta di paesi come l’Italia e la Grecia sia tra le più salutari al mondo: le ricerche mostrano come chi segue una dieta mediterranea abbia meno incidenza di malattie cardiovascolari, malattie cronico-degenerative e di alcuni tipi di tumore. Per questo organizzarla in uno schema disponibile a tutti può essere importante per creare buone abitudini.

All’interno della piramide alimentare mediterranea troviamo:

 

Per il consumo giornaliero:

  • verdura e frutta fresca alla base;
  • cereali e derivati (pane, pasta, cereali integrali);
  • olio extravergine di oliva;
  • latticini.

 

Per il consumo moderato (3/4 volte la settimana):

  • uova;
  • carni (meglio se bianche);
  • pesce.

 

Per il consumo occasionale e molto controllato (massimo 1/2 volte la settimana, meglio se meno):

  • fritti;
  • dolci;
  • alcolici

 

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Piramide dell’alimentazione: come può aiutare la dieta 

Come abbiamo detto all’inizio di questo articolo, sapere cos’è la piramide alimentare e conoscerne le basi è il primo passo per un’alimentazione equilibrata che ci aiuti anche a dimagrire e restare in forma a lungo: senza conoscere gli alimenti da inserire nella propria dieta e quelli invece da evitare assolutamente, perdere peso o mantenere il peso forma diventano imprese davvero titaniche. Se poivolessi una piccola spinta per perdere i kg in più senza sgarri e con gusto, abbiamo pensato al metodo perfetto per te: prova il nostro programma dimagrante completo Shape Up, creato in collaborazione con nutrizionisti e personal trainer; ti assicuriamo che non te ne pentirai!


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